Archivi del mese: dicembre 2011

con il fiume mal riflesso negli occhi

è di notte che provo con volgare anarchia a raggiungerTi
lacerandomi ad ogni fallito tentativo di scavalcare
eppure sono leggero mentre senza riuscire Ti cerco
ed ogni volta che smetto da di ieri più vicino
so che sembra semplice la strada che hai davanti
sempre e solo quando  già stai tornando indietro
 
 

un posto dove andare

Vorrei una volta mettere ordine nelle Tue parole
che ad averTi sempre tra gli altri mescolata
mi fa non credere più al mio mancarmi in ogni gesto dato
ed essere ancora incapace di restringere le spalle per noi.
Che ad ogni istante di pura e gratuita perfezione
ne esiste al mondo uno identico velenoso e immorale.